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Salvini contro Mattarella, “venduto, invita i clandestini”

Il destino dell’Italia e’ legato al superamento delle frontiere non al loro ripristino. Questa volta sono state le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha inaugurato la rassegna internazionale dedicata al vino, a far scattare le dichiarazioni feroci di Matteo Salvini.

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Come a dire avanti tutti, in Italia può entrare chiunque… Trecento anni fa Cosimo dei Medici fece un decreto che individuava la zona del Chianti come buona per produrre vino e da allora i toscani hanno cercato sempre di migliorarsi.

Chiaro che la parola “frontiera” utilizzata da Mattarella era riferita al commercio e all’esportazione. Dietrofront? Neanche per scherzo. Sono le parole choc scritte su Facebook del leader del Carroccio, Matteo Salvini.

Immediate le reazioni di sdegno e condanna a Salvini da parte di esponenti di centrodestra e centrosinistra. “Ora – ha detto senza mezzi termini il leader della Lega – io mi incazzo come una bestia per il fatto che ci siano aquilani ed emiliani fuori di casa loro dopo anni dal terremoto e ci sia tutto per chi sbarca domani mattina a Lampedusa”.

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Insomma, ha capito che Mattarella non parlava di immigrati, ma ha continuato la polemica difendendo le frontiere, a favore del Made in Italy.

Mattarella a Vinitaly, 'Superare le frontiere e non ripristinarle'