Nuovo clamoroso scossone nella corsa per la Casa Bianca e ancora una volta il protagonista è Donald Trump che sembra avere deciso di non passare inosservato ogni giorno da qui all’8 novembre prossimo, quando gli statunitensi sceglieranno il nuovo presidente.
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Tutti loro, importanti figure delle passate amministrazioni, hanno annunciato che non voteranno Trump in quanto “continua a fare sfoggio di un’ignoranza allarmante sui fatti fondamentali della politica internazionale contemporanea”. A chiedere conto del comportamento della candidata democratica alle presidenziali statunitensi, all’epoca segretario di Stato, sono Patricia Smith, madre del diplomatico Sean Smith, e Charles Woods, padre dell’agente della Cia Tyrone Woods, che persero la vita assieme all’ambasciatore americano Christopher Stevens e all’altro agente Golen Doherty. E contro il miliardario aumenta da più parti il pressing affinché si faccia da parte: volontariamente o “scaricato” con un.
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Tornando al sondaggio, il 53% di tutti gli elettori ha un’opinione negativa su Clinton, il 63% su Trump.
